L’azienda aerospaziale Leonardo ha deciso di aprire le sue porte alle startup. E lo fa in partnership con LVenture Group per lanciare BIF, la Business Innovation Factory dedicata all’ecosistema italiano dell’innovazione per sviluppare soluzioni tecnologiche ad alto potenziale.
Con Bif, Leonardo punta a selezionare, per i prossimi tre anni, fino a 10 startup all’anno che svilupperanno soluzioni innovative in grado di ampliare l’offerta di servizi digitali della azienda, tra i leader mondiali nell’Aerospazio Difesa Sicurezza.
Come partecipare alla call di BIF
La prima call di Bif è aperta a startup e spin-off universitari nazionali e internazionali, anche in fase di costituzione. Il primo obiettivo è in ambito servitization, e riguarda lo sviluppo di soluzioni e piattaforme per la data collection e la data exploitation in grado di permettere creazione e erogazione di servizi innovativi in modalità Anything-as-a-service (Xaas). Il secondo comprende soluzioni per la mobilità, la navigazione, la pianificazione e l’interazione dei movimenti per autonomous systems e per l’integrazione e il potenziamento dei sistemi esistenti.
Fino al 14 marzo sarà possibile candidarsi direttamente online sul sito dedicato, compilando l’applicazione. Le startup devono aver sviluppato soluzioni software con un Minimum Viable Product (Mvp) funzionante, o hardware con una traction consolidata nei due verticali di interesse, che utilizzino in particolare tecnologie quali Cloud, 5G e Artifical Intelligence.
Le startup selezionate in BIF parteciperanno al programma di accelerazione di cinque mesi negli spazi Business Innovation Factory presso l’Hub di LVenture Group, uno dei principali poli di innovazione a livello europeo. Il programma, svolto da LVenture Group, metterà a disposizione delle start up le competenze verticali del suo team nei principali ambiti strategici per la crescita delle imprese, secondo l’approccio “Full-Stack”, ossia di supporto a 360° dall’accelerazione all’exit, che contraddistingue la società.
Le startup che concluderanno con successo il programma di accelerazione Bif potranno quindi accedere a un ulteriore investimento da parte di Leonardo e di LVenture Group e allo sviluppo di Proof of Concept (PoC), processi di sperimentazione delle loro soluzioni tecnologiche con le diverse business unit di Leonardo.
La nascita dell’acceleratore Business Innovation Factory si inserisce nell’approccio di Leonardo all’innovazione che si fonda, come indicato dal piano strategico di crescita Be Tomorrow 2030, su interazione e collaborazione tra diversi attori, interni ed esterni, per favorire la condivisione di idee e conoscenze, alimentando opportunità di sviluppo di nuove soluzioni tecnologiche.