La Compagnia di San Paolo e la Fondazione CDP promuovono la seconda edizione del Bando dedicato all’Intelligenza Artificiale, con l’obiettivo di sostenere progetti di ricerca innovativi, finalizzati all’avanzamento della conoscenza scientifica nell’ambito dell’IA, con una ricaduta concreta sul territorio in termini economici e sociali.
L’impegno in un tema di grande rilevanza come quello dell’Intelligenza Artificiale, spiegano i proponenti, trova riscontro nell’agenda europea, in programmi quali Digital Europe Programme, Horizon Europe e Next Generation EU.
Gli obiettivi del bando sull’Intelligenza Artificiale
Il Bando intende indagare le opportunità offerte dall’Intelligenza Artificiale in quattro ambiti:
1. Salute e benessere;
2. Ambiente e transizione green;
3. Protezione e assicurazione dai rischi;
4. Educazione e formazione.
L’obiettivo è stimolare una riflessione e una progettualità orientata a progetti pilota capaci di impiegare l’Intelligenza artificiale nei quattro ambiti individuati.
Le applicazioni dei progetti avranno l’obiettivo generale di rispondere a bisogni espressi dai territori, con il fine di apportare significativi benefici alla comunità sia in termini economici, ma soprattutto sociali. Le proposte progettuali, quindi, dovranno essere in grado di raccogliere dati ed elaborare analisi sul territorio, sperimentare soluzioni innovative e favorire la collaborazione tra università, enti di ricerca, imprese e terzo settore.
Chi può partecipare
Il bando sull’Intelligenza Artificiale è aperto a:
1. Capofila: strutture dipartimentali dei cinque Atenei convenzionati con la Compagnia di San Paolo (Università degli Studi e Politecnico di Torino, Università del Piemonte Orientale, Università degli Studi di Genova e Università Federico II di Napoli);
2. Partner di ricerca e sviluppo: Università ed enti pubblici e privati non profit di ricerca nazionali e internazionali;
3. Partner territoriale: enti e imprese con sede in Italia;
4. Ente di valutazione: enti dotati di comprovata competenza ed esperienza nella valutazioned’impatto dei progetti.
I capifila e i partner di ricerca e sviluppo devono possedere i requisiti di ammissibilità soggettiva ai sensi dello Statuto, del Regolamento per le Attività Istituzionali e delle Linee applicative del Regolamento per le Attività Istituzionali della Compagnia di San Paolo. Gli Enti Strumentali della Compagnia di San Paolo possono partecipare al Bando esclusivamente nel ruolo di partner territoriale o di ente valutatore.
La Compagnia di San Paolo, in accordo con Fondazione CDP, assegnerà ad ogni partnership un Node manager (cfr. paragrafo seguente) avvalendosi delle competenze presenti negli incubatori e negli uffici dedicati al trasferimento tecnologico in ambito universitario di Piemonte, Liguria e Campania.
Si richiede la presentazione di progetti da parte di partnership composte da almeno 7 soggetti: un capofila, un ente di valutazione, due partner di ricerca e sviluppo e almeno due partner territoriali, secondo lo schema dettagliato in seguito.
La Compagnia di San Paolo, inoltre, in accordo con Fondazione CDP, individuerà e assegnerà a ogni partnership un Node manager, con ruolo di facilitazione nella gestione del programma di ricerca (Nodo) e di intermediazione con tutti gli attori di ciascun partenariato.
Iniziative ammissibili e finanziabili
Le proposte saranno considerate ammissibili al finanziamento solo nel caso in cui vi siano almeno due di esse (per ciascuno dei quattro ambiti) valutate positivamente ovvero sopra la soglia di finanziamento stabilita (60/100).
Le Università possono partecipare a una partnership con un massimo di due strutture dipartimentali afferenti.
A titolo esemplificativo, un’Università che appartiene a una data partnership potrà candidarsi con un dipartimento per il ruolo di capofila e con un altro dipartimento per un solo ruolo di partner di ricerca e sviluppo.
All’interno di una stessa partnership l’ente di valutazione non può essere controllato o dipendente da un ente al quale afferisca anche un partner di ricerca e sviluppo.
La disponibilità complessiva per il presente Bando è pari a € 4.000.000.
Saranno selezionate quattro partnership, una per ciascun filone tematico (Salute e benessere, Ambiente e transizione green, Protezione e assicurazione dai rischi, Educazione e formazione). A ciascuna partnership sarà assegnato un importo fino a € 1.000.000.
Di questi, fino a € 260.000 potranno essere utilizzati dal capofila per lo svolgimento della propria ricerca, non meno di € 50.000 dovranno essere assegnati all’ente valutatore e fino a € 640.000 saranno attribuiti dal capofila ai partner di ricerca e sviluppo sulla base delle attività pianificate all’interno degli specifici progetti di ricerca. Il capofila, inoltre, potrà riconoscere un contributo fino alla concorrenza di € 50.000 a ciascuno dei partner territoriali, a copertura degli eventuali oneri derivanti dall’applicazione della ricerca.
I fondi destinati al Node Manager, pari a € 50.000, saranno gestiti dalla Compagnia di San Paolo.
Sono ammissibili le seguenti categorie di spesa:
1. costi per il personale non strutturato (collaborazioni, contratti di ricerca, borse di studio, consulenze, assegni di ricerca);
2. fino a un massimo di una annualità per le borse di dottorato di ateneo. Con riferimento alle borse di dottorato attivate a valere sui fondi del Decreto Ministeriale 10 agosto 2021, n. 1061, che ha portato all’assegnazione di nuove risorse FSE REACT-EU per percorsi di dottorato di ricerca attivi e accreditati nell’ambito del XXXVII ciclo e per programmi di dottorato nazionale su tematiche dell’innovazione e su tematiche green, sono ammesse le spese riferite al periodo successivo al 31 dicembre 2023;
3. acquisto di materiale di consumo, attrezzature, prodotti software, database;
4. servizi e consulenze, anche da parte di startup con comprovata competenza di dominio. Sarà considerato positivamente in fase di valutazione l’esplicitazione nella candidatura dei soggetti che saranno coinvolti;
5. missioni, comunicazione e diffusione dei risultati;
6. esclusivamente per gli enti di valutazione e i partner territoriali sono ammessi costi riferiti al personale strutturato.
La quota massima di overhead ammessa è pari al 15% del contributo richiesto.
Presentazione delle domande
La domanda deve essere presentata dal capofila attraverso la procedura “ROL richieste online” accessibile dalla homepage del sito della Compagnia di San Paolo, selezionando il modulo dedicato al Bando nella sezione “Elenco Bandi e richieste”.
In una prima fase, il soggetto capofila dovrà inviare una Expression of Interest, redatta in lingua inglese secondo il format allegato al presente Bando, contenente:
1. informazioni di carattere generale sul tema di ricerca che verrà sviluppato dalla partnership (sintesi del progetto in cui siano presentati gli obiettivi del medesimo e la metodologia che verrà utilizzata),
2. l’indicazione e breve descrizione dei 2 progetti che verranno condotti dai partner di ricerca e sviluppo,
3. possibile composizione e architettura della partnership,
4. curriculum vitae del Principal Investigator del soggetto proponente, con esperienza pregressa sul tema individuato.
La scelta del tema di ricerca e del capofila sono vincolanti per la fase successiva.
Tali informazioni devono essere presentate dal capofila a pena di decadenza entro e non oltre le ore 13.00 del 15 marzo 2022 esclusivamente per via telematica.
Per maggiori informazioni si consiglia di visionare la pagina dedicata.