Bonus pubblicità 2021, prorogati i termini per la dichiarazione sostitutiva

Per il Bonus pubblicità 2021 sono stati prorogati i termini per la dichiarazione sostitutiva: si può presentare dal 10 gennaio al 10 febbraio 2022, anziché dal 1° al 31 gennaio, attraverso il sito dell’Agenzia delle Entrate.

Per presentare la dichiarazione sostitutiva del Bonus Pubblicità 2021 occorre entrare nella sezione “Servizi per”, voce “Comunicare” in area riservata, tramite credenziali SPID, Entratel e Fis

conline, CIE o CNS. Il credito d’imposta può essere sbloccato soltanto tramite questa dichiarazione sugli investimenti effettuati, agevolabili tramite contributo.

Le regole del Bonus Pubblicità 2021

In attesa di sapere se il bonus pubblicità verrà ancora prorogato, occorre sapere che la misura è stata introdotta nel 2018 per incentivare gli investimenti in pubblicità effettuati sulla stampa quotidiana e periodica, anche online, e sulle emittenti televisive e radiofoniche locali (articolo 57-bis Dl n. 50/2017).

Le regole ordinarie impongono che l’ammontare complessivo degli investimenti superi almeno dell’1% l’importo speso nell’anno precedente, utilizzando gli stessi mezzi d’informazione. Il bonus è pari al 75% del valore incrementale ed è concesso nei limiti annuali delle risorse stanziate.

Per gli anni 2021 e 2022, in considerazione della pandemia da Covid, l’articolo 57-bis, comma 1-quater del Dl n. 50/2017, modificato dal decreto “Sostegni-bis”, prevede che il credito d’imposta del bonus pubblicità sia concesso al 50% per gli investimenti effettuati sui giornali quotidiani e periodici, anche online, e sulle emittenti televisive e radiofoniche locali e nazionali, analogiche o digitali, non partecipate dallo Stato. 

In pratica, viene meno il presupposto dell’investimento incrementale pari almeno all’1% rispetto all’investimento dell’anno precedente.

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