Finalmente ci siamo: a partire dalle ore 12,00 di domani 22 settembre per le startup creative del mondo “Tessile Moda e Accessori” sarà possibile fare domanda per ottenere il contributo a fondo perduto fino a 100 mila euro messo a disposizione da Invitalia.
Si possono, infatti, presentare domande di finanziamento per progetti di investimento da un minimo di 50mila euro ad un massimo di 200mila euro, ma solo il 50% delle spese è a fondo perduto.
La misura “Tessile Moda e Accessori” infatti, è stata prevista dal “Decreto Rilancio” (art.38 bis), ed è finalizzata a sostenere e promuovere, mediante l’erogazione di contributi a fondo perduto:
- l’industria del “Tessile Moda e Accessori” con particolare riguardo alle start-up che investono nel design e nella creazione;
- i giovani talenti del settore del tessile moda e accessori che valorizzano prodotti made in Italy di alto contenuto artistico e creativo.
Cosa finanzia la misura “Tessile Moda e Accessori“
Come già anticipato in fase di previsione della misura “Tessile Moda e Accessori” finanzia progetti che devono essere:
- finalizzati alla realizzazione di nuovi elementi di design; all’introduzione nell’impresa di innovazioni di processo produttivo; alla realizzazione e all’utilizzo di tessuti innovativi; all’introduzione nell’impresa di innovazioni digitali
- ispirati ai principi dell’economia circolare finalizzati al riciclo di materiali usati o all’utilizzo di tessuti derivanti da fonti rinnovabili;
- essere realizzati dai soggetti beneficiari presso la propria sede operativa ubicata in Italia
- prevedere spese ammissibili complessivamente non inferiori a 50.000 € e non superiori a 200.000 €
- essere avviati successivamente alla data di presentazione della domanda di agevolazione
- essere ultimati entro 18 mesi dalla data del provvedimento di concessione delle agevolazioni.
Sono ammissibili alle agevolazioni le spese strettamente funzionali alla realizzazione dei progetti di investimento, relative a:
- acquisto di macchinari, impianti e attrezzature nuovi di fabbrica, comprese le relative spese di installazione;
- brevetti, programmi informatici e licenze software;
- formazione del personale inerenti agli aspetti su cui è incentrato il progetto in misura non superiore al 10% dell’importo del progetto.
Come partecipare
Per poter accedere alla misura “Tessile moda e accessori” le imprese devono svolgere almeno una delle attività riportate nell’elenco dei codici ATECO ammessi.
Alla data di presentazione della domanda, inoltre, le piccole imprese dovranno:
- risultare iscritte e “attive” nel Registro delle imprese della Camera di commercio da non più di 5 anni;
- svolgere in Italia una o più delle attività economiche;
- essere nel pieno esercizio dei propri diritti, non essere in liquidazione volontaria e non essere sottoposte a procedure concorsuali con finalità liquidatorie; alla data del 31 dicembre 2019, le imprese non dovevano essere in situazione di difficoltà, come disciplinata dall’articolo 2, punto 18, del regolamento di esenzione;
- essere in regola con le disposizioni vigenti in materia obblighi contributivi;
- non avere ancora distribuito utili.
- non essere in situazione di difficoltà alla data del 31 dicembre 2019, come disciplinata dall’articolo 2, punto 18, del regolamento di esenzione, ma che lo sono diventate nel periodo dal 1° gennaio 2020 al 30 giugno 2021, ferma restando la sussistenza, alla data di presentazione della domanda, della condizione di cui alla precedente lettera c)
- essere in possesso dello SPID persona fisica per poter fare domanda
La procedura è a sportello, pertanto è opportuno presentare l’istanza il prima possibile, prima che termini il plafond finanziario che è pari a 5 milioni di euro.