Innovation Manager, ripartiranno i voucher: ecco cosa c’è da sapere

Con i fondi REACT-EU sembra essere prossimo il rifinanziamento dei voucher per innovation manager, la figura che agevola le aziende nella trasformazione digitale e tecnologica

Per gli Innovation Manager e le aziende che necessitano prestazioni consulenziali finalizzate a sostenere i processi di trasformazione tecnologica e digitale delle imprese c’è una buona notizia: dopo più di un anno i voucher, introdotti dalla Manovra 2019 per agevolare l’acquisto di servizi con un contributo a fondo perduto, torneranno di nuovo disponibili nel prossimo futuro.

Non si ha ancora cognizione di quando verranno messi a disposizione i fondi, che dovrebbero prevedere un rifinanziamento di almeno 50 milioni sul 2021 per dare nuova linfa ai contributo a fondo perduto introdotti dalla Manovra 2019. In più, con i fondi REACT-EU, sono previsti almeno 300 milioni dedicati a due interventi per la digitalizzazione delle PMI, fra cui il voucher Innovation Manager.

I fondi europei REACT-EU sono un’iniezione di fondi aggiuntivi in attesa della piena operatività della programmazione dei fondi strutturali europei 2021-27. Si tratta di uno strumento “ponte” per finanziare gli interventi più urgenti e assicurare continuità al sostegno alle imprese, già duramente colpite dalle conseguenze della congiuntura pandemica.

Chi è e cosa fa l’Innovation Manager

L’Innovation Manager è una figura specializzata, prevista dal MISE, per agevolare la trasformazione e gli investimenti in ottica di Industria 4.0: si occupa di favorire processi di digitalizzazione e riorganizzazione aziendale e per sviluppare competenze, sul piano tecnico e manageriale, in grado di consentire la gestione dei profili di complessità organizzativa e produttiva che impone la trasformazione tecnologica.

Dopo la call aperta per l’iscrizione, il MISE ha approvato l’elenco degli Innovation Manager abilitati. All’elenco potevano iscriversi le persone fisiche:

Oppure, le persone fisiche che avevano qualifiche come:

Per quanto riguarda le società di consulenza che forniscono i manager dell’innovazione, i requisiti da rispettare erano:

A cosa servono i voucher e quali innovazioni ammesse

Il voucher per l’Innovation Manager è rivolto alle PMI e alle reti di imprese (con almeno tre aziende) che abbiano assunto risorse manageriali per favorire processi di digitalizzazione. Secondo quanto previsto dal decreto attuativo del 7 maggio 2019. Il voucher è diversificato in base alla tipologia di impresa che ne fa richiesta:

Le spese ammissibili al contributo devono essere sostenute a titolo di compenso per le prestazioni di consulenza specialistica rese da un manager dell’innovazione qualificato, indipendente e inserito temporaneamente, con un contratto di consulenza di durata non inferiore a nove mesi, nella struttura organizzativa dell’impresa o della rete.

Le spese previste dal voucher Innovation Manager devono indirizzare e supportare i processi di innovazione, trasformazione tecnologica e digitale attraverso l’applicazione di una o più delle seguenti tecnologie abilitanti:

I voucher coprono anche la spesa per consulenze volte ad orientare i processi di ammodernamento degli assetti gestionali e organizzativi, compreso l’accesso ai mercati finanziari e dei capitali, attraverso:

Adesso bisogna solo attendere il rifinanziamento dei contributi.

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