Bollette, da aprile sconti di tre mesi per PMI e negozi con il DL Sostegni

Le PMI, i negozi e i locali possono tirare un sospiro di sollievo in questo trimestre: si applicherà il taglia-bollette del DL Sostegni, con un risparmio di circa 70 euro al mese

Bollette meno care per PMI, aziende, negozi e locali. Nonostante l’annuncio dell’Autorità di regolazione per energia reti e ambiente, che prevede aumenti delle tariffe per luce e gas a partire dal mese di aprile, le PMI possono tirare un sospiro di sollievo: arriva da aprile l’effetto del “taglia bollette” previsto nel DL Sostegni.
La stangata dovuta al rincaro, comunque, riguarderà i consumatori delle utenze domestiche: una famiglia italiana media, secondo le stime, si troverà a spendere in media il 3,8% per l’elettricità e il 3,9% in più per il gas.

Bollette più leggere per le PMI

Come anticipato, il DL Sostegni prevede alcuni interventi volti ad abbassare i costi per le imprese. Nel dettaglio, nel nuovo decreto sono stati stanziati 600 milioni di euro per tagliare le bollette elettriche alle aziende e il canone Rai per attività commerciali, negozi e locali.

l’Autorità di regolazione per energia reti e ambiente dispone, con propri provvedimenti, la riduzione delle spese sostenute dalle utenze elettriche connesse in bassa tensione, diverse dagli usi domestici, con riferimento alle codi della bolletta identificate come trasporto e gestione del contatore e oneri generali di sistema

AREra

Lo sconto del 30% è rivolto ad una platea di circa 3,7 milioni di utenti commerciali e prevede il taglio dei costi in bolletta nei mesi di aprile, maggio e giugno. Si tratterà di un risparmio pari a circa 70 euro al mese, calcolato su un contratto con potenza fino a 15 kW, quindi connesse in bassa tensione (differentemente dalle utenze domestiche). Secondo le stime, si parla di un risparmio fino al 70% per gli esercizi commerciali ancora costretti alla chiusura sulle voci “trasporto e gestione del contatore” e “oneri generali di sistema”.

Come si applica lo sconto

L’Autorità di regolazione per energia reti e ambiente ha quindi rideterminato, senza aggravi tariffari per le utenze non domestiche e soprattutto in via transitoria, in automatico. Quindi:

L’aumento è guidato dal forte apprezzamento delle materie prime influenzato anche dalle attese per una prossima ripresa economica, sulla quale i mercati stanno scommettendo, ora che i piani vaccinali rendono più concreta l’uscita dalla pandemia” – dice il presidente dell’ARERA, Stefano Besseghini – “Supportare le imprese in questi mesi è quindi una scelta prioritaria, dal forte valore sociale anche per le famiglie, per questo l’Autorità ha dato immediata esecuzione anche al provvedimento del Decreto Sostegni e rinviato il previsto aumento degli oneri generali di sistema”.

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